Federazione Moda Italia plaude all'accordo con l'Unione dei consumatori

Firmato un protocollo d`intesa tra Confcommercio e Unione dei consumatori per garantire trasparenza nella vendita delle merci.
L'accordo prevede una «Carta dei servizi» a cui si dovranno attenere i millesettecento commercianti aderenti in provincia alla Confcommercio, in cui si prevede un'esposizione chiara dei prezzi sui prodotti nelle vetrine ed una regolamentazione certa delle merci.

Ha subito plaudito all`iniziativa Sebastiano Brocca, il presidente della Federazione Moda Italia, il gruppo dei commercianti di moda aderente alla Confcommercio, che non solo ha dato il suo sostanziale contributo per la realizzazione dell`intesa ma ha già dichiarato: «Questo accordo consentirà una maggiore chiarezza nel rapporto con i nostri clienti che saranno maggiormente informati. Una forma di trasparenza per tutelare i diritti del consumatore e che può, nel nostro caso, avvalersi di un marchio di qualità sia per la veridicità del capo - provenienza, tessuto, etc... - sia per il rapporto di compravendita - resi, sostituzione, etc&».

È un'iniziativa per offrire una migliore assistenza ai clienti e per garantire un livello di qualità superiore da parte dei negozi di vicinato rispetto alle metodologie di vendita attuate dalle catene della grande distribuzione. La validità di questo accordo sarà testata durante il periodo dei saldi che scatteranno dalla prima settimana di gennaio.

Tutti gli aderenti saranno qualificati attraverso un adesivo con un marchio distintivo sulla vetrina. Un'intesa definita "storica" tra le due associazioni, che servirà ad evitare possibili truffe e danni ai clienti.

Presidente Federazione Moda Italia - Siracusa Sebastiano Brocca