Nasce il sindacato «Attività Portuali», primo in Italia | Confcommercio - Imprese per l'Italia - Siracusa
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Nasce il sindacato «Attività Portuali», primo in Italia

E' stato tenuto a battesimo dal direttore nazionale di categoria Tullio Nunzi

Siracusa, 15/02/2014

E' stato presentato alla stampa, lo scorso venerdì 14 febbraio presso la sala Manuel Puglisi di Confcommercio Siracusa, il nuovo sindacato Attività Portuali, primo in Italia a mettere insieme tutti gli operatori del comparto marittimo.

La nuova categoria riunisce le principali agenzie marittime che operano nel porto di Siracusa, gli ormeggiatori del porto, il gruppo barcaioli del complesso portuale, la società antincendio, la società dell'antinquinamento e le società che prestano servizi alle navi da crociera ed al grande diporto nautico.

Hanno presentato l'incontro, il presidente di Confcommercio Liberante Sandro Romano, il direttore nazionale "Infrastrutture, Trasporti, Logistica e Mobilità" Tullio Nunzi, il neo eletto presidente della categoria "Attività Portuali" Francesco Diana e il direttore di Confcommercio Francesco Alfieri.

Oltre al consiglio direttivo del nuovo sindacato erano presenti, Alfio Cottone, presidente dell'associazione "AssoMare" appena costituita nelle fila di Confcommercio Siracusa, Davide Fazio presidente di Assoporto  Augusta, un'associazione che rappresenta circa 38 aziende per circa 3.000 lavoratori che ha già chiesto di entrare in squadra con la struttura di Confcommercio.

Ha, inoltre, accolto piacevolmente l'invito l'assessore comunale alla mobilità e alle infrastrutture Alessio Lo Giudice.

Il presidente Diana ha subito presentato un programma e si è messo a disposizione della città e dell'amministraione per rilanciare il porto di Siracusa, poiché, "il mondo dello shipping è caratterizzato da una rapida evoluzione e da estremi tecnicismi e solo chi lavora quotidianamente in banchina, può esprimere dei pareri attuali e funzionali, che possono davvero sostenere il rilancio del nostro porto".

Sono stati tre i punti sottoposti all'attenzione di Alessio Lo Giudice: attivazione di un tavolo tecnico per fare il punto sul cammino verso la riqualificazione delle banchine del porto grande; istituzione della consulta comunale degli operatori portuali; impegno di Palazzo Vermexio e delle altre istituzioni pubbliche coinvolte a non interdire senza un'alternativa la banchina del Foro Italico nella sua totalità quando andranno a ricominciare i lavori di potenziamento logistico e strutturale, almeno per salvare la prossima stagione estiva.

In quest'ultimo caso, il sindacato ha suggerito una soluzione tecnica nell'uso dei cosiddetti sea walk, pontili provvisori galleggianti.

Risposte subito in sintonia, da parte di Lo Giudice, riguardo alla calendarizzazione dei lavori del tavolo tecnico e al sostegno alla nascita della consulta, per la soddisfazione anche di Sandro Romano, presidente provinciale della Confcommercio, e di Tullio Nunzi, direttore nazionale per l'Ascom del comparto "Infrastrutture e trasporti".

Sul Foro Italico, l'assessore, ha dato garanzia di un crono-programma e di metodologie d'intervento che tendano ad arrecare il minor numero di disagi, compresa la possibilità di ricorrere ai sea walk, ha ricordato alla platea che si tratta di un'opera finanziata dall'Unione europea, e quindi con scadenze ben precise da rispettare, pena il ritiro dei fondi e quindi l'impossibilità di completare i lavori, con danni ben peggiori e duraturi, a quel punto, per il comparto, l'indotto e tutta l'economia territoriale.

Ha voluto esprimere la sua gioia anche Alfieri poiché "la costituzione di questo nuovo sindacato rappresenta per tutto il quadro dirigente della Confcommercio un momento di grande orgoglio e sottolinea il buon lavoro avviato soltanto qualche anno fa".

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