Capitale europea della cultura 2019 ampia mobilitazione delle associazioni | Confcommercio - Imprese per l'Italia - Siracusa
Lunedì 20 Maggio 2024
NOTIZIE

Capitale europea della cultura 2019 ampia mobilitazione delle associazioni

Un autentico boom di adesioni alla prima «chiamata»

Siracusa, 10/08/2013

In cento - numero più che soddisfacente - hanno partecipato all`ennesimo forum che ieri mattina, all`Amp del Plemmirio, è stato voluto dall`assessore comunale alla Cultura, Alessio Lo Giudice, per proseguire il lavoro sul dossier che sosterrà la candidatura di Siracusa e del Sud-est della Sicilia a Capitale europea della cultura 2019.

I presenti si sono fatti portavoce di associazioni e portatori di interesse, offrendo le prime idee e proposte su cui lavorare per superare la selezione che sarà avviata dal 20 settembre. All`incontro è intervenuto anche il commissario straordinario della Provincia, Alessandro Giacchetti. Il tema scelto, come si ricorderà, è la «Frontiera d`Oriente».

«Considerati la rapidità dei tempi e il periodo feriale, non è sbagliato parlare di successo, sia in termini di partecipazione che di contenuti e di entusiasmo verso l`iniziativa - ha commentato un soddisfatto Lo Giudice -. Era importante condividere il progetto con tutta la città e i contributi portati sono stimolanti. La corsa a Capitale europea della cultura, al di là del raggiungimento dell`obietti - vo, si sta rivelando un`opportunità per definire un progetto culturale della città e di un vasto territorio circostante che finora è mancato.

Altri incontri avverranno nella prossime settimane per ampliare la platea dei partecipanti, così come chiederemo alle altre città coinvolte di promuovere riunioni simili». Le idee e le proposte possono essere inviate all`indirizzo siracusasudest2019@ gmail.com; a giorni sarà pronto anche il sito Internet. Il dossier per la partecipazione alla pre-selezione sarà valutato da una giuria composta da 13 membri, 7 nominati della Commissione europea e 6 italiani. La vincitrice assoluta sarà indicata nel gennaio del 2015.

Pippo Zappulla, deputato nazionale del Pd, ritiene che sia strategico «sostenere la candidatura, per la crescita e la valorizzazione della nostra città. Occorre pensare in grande, operando subito per le tante piccole urgenze del territorio. La candidatura - prosegue Zappulla - non va interpretata come punto di arrivo ma come l`avvio di una sfida prima con se stessi e solo dopo con le altre città. La sfida di una città che vuole essere più organizzata, più pulita, più verde, più efficiente»

   Seguici su Facebook