L`obiettivo dell`amministrazione
è non gravare pesantemente
sui cittadini. I siracusani si troveranno
inevitabilmente a dover
pagare la Tarsu e contemporaneamente
la Tares, ma
l`amministrazione comunale
intende rendere questo balzello
il meno gravoso possibile.
Le prime due mosse sono la
conferma del mancato sanzionamento
in caso di ritardo del
pagamento (è già scaduto il
termine del 31 agosto previsto
per la prima rata) e sgravi e
agevolazioni in base alle condizioni
familiari.
Il sindaco, Giancarlo Garozzo
e l`assessore alla Fiscalità,
Santi Pane, alla presenza del
dirigente Vincenzo Migliore,
hanno incontrato nel salone
«Paolo Borsellino» i rappresentanti
delle organizzazioni di categoria,
degli ordini professionali,
delle associazioni dei consumatori,
per individuare un
percorso condiviso in merito
alle imminenti scadenze della
Tares.
«Un confronto assai produttivo
- ha detto l`assessore Pan edal
quale sono venute fuori importanti
indicazioni anche per
l`amministrazione in vista del
redigendo regolamento. Si è
concordato per la ricerca di un
percorso che possa, a parità di
saldo, portare a degli sgravi, a
seconda della tipologia del
contribuente, privato o azienda,
ed in quest`ultimo caso a seconda
dell`attività svolta. Dobbiamo
fare infatti i conti con le
disposizioni di legge, che prevedono
un gettito complessivo
che deve coprire per intero il
costo reale della raccolta e dello
smaltimento dei rifiuti prodotti
in città, comprensivo del
costo di altri servizi indivisibili.
Altro punto le scadenze, rispetto
alle quali una cosa possiamo
dirla: eventuali ritardi, rispetto
alla scadenza del 31 agosto,
non saranno sanzionati».
Per il sindaco «è questo il
metodo di lavoro che l`amministrazione
intende portare
avanti su temi importanti che
toccano direttamente i cittadini.
Appena pronta, trasmetteremo
la bozza di regolamento
per individuare margini di intervento
atti a mitigare gli impatti
negativi di questa tassa
che, se applicata secondo i parametri
standard previsti dallo
Stato, avrebbe effetti gravosi
sulle famiglie e su alcuni importanti
settori della nostra
economia. È chiaro che da parte
nostra saranno adottati tutti
i meccanismi possibili per tentare
di ridurre il carico sulle famiglie
numerose o meno abbienti
».
Le parti torneranno ad incontrasi
giovedì prossimo.