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Abbiamo una Ferrari ma non sappiamo accendere il motore

L`analisi di Sandro Romano:" E' scontato dire che Siracusa sia bella, grave accorgersi che resta un potenziale" Pienone di turisti in città per Ferragosto. Un dato innegabile. Evidente. Con frotte di visitatori in giro soprattutto per Ortigia e per il parco della Neapolis. Ma anche un dato "banale" per usare le parole del presidente di Confcommercio, Sandro Romano.

SIRACUSA, 20/08/2015

L`analisi di Sandro Romano:" E' scontato dire che Siracusa sia bella, grave accorgersi che resta un potenziale". Pienone di turisti in città per Ferragosto. Un dato innegabile. Evidente. Con frotte di visitatori in giro soprattutto per Ortigia e per il parco della Neapolis. Ma anche un dato "banale" per usare le parole del presidente di Confcommercio, Sandro Romano.

La spiegazione, a suo dire, é infatti semplice: " E' ovvio, scontato, quasi fisiologico, direi, che per le sue straordinarie bellezze storico-artistiche Siracusa attragga tanti turisti nei giorni di Ferragosto anzitutto. Si tratta insomma di un turismo "per inerzia" che non fa, e non può fare, la differenza nel contesto di una stagione andata tutto sommato malino. O comunque peggio rispetto al passato".

I dati, a detta del presidente di Confcommercio, parlerebbero chiaro: " Nella prima parte della stagione estiva abbiamo registrato un calo pari almeno al 10%, rispetto allo stesso periodo dell`anno scorso, nelle presenze di turisti in alberghi, B&b e case-vacanza".

Una situazione insomma critica che a Romano fa venire in mente un`immagine: quella di " Siracusa come una Ferrari a motore spento, parcheggiata". I motivi, a suo dire, sarebbero chiari: " Ho come l`impressione - aggiunge - che non vengano sviluppate le enormi potenzialità di una città straordinaria come Siracusa". E' sul banco degli imputati ci sarebbero più e più criticità snocciolate dal presidente di Confcommercio; " Oltre alla crisi generale - spiega Romano - bisogna considerare che in città, a differenza di altri Comuni della provincia, e faccio solo due esempi: Noto e Canicattini, non vengono organizzati grandi eventi artistici e culturali in grado di attirare visitatori". Non basta. la crisi, a detta del presidente di Confcommercio ci sarebbe infatti anche il turismo nautico con un calo nel numero di yacht e navi da crociera che hanno fatto, e fanno, tappa in città. "E tutto ciò - spiega Romano - solo perché sono ancora in corso i lavori per il porto".

Senza contare poi la situazione in Cui versa la mobilità in città, ma non solo. " Un turista non dotato di mezzo proprio come dovrebbe muoversi? " si chiede il presidente di Confcommercio che dà anche una risposta: " Con un`auto a noleggio o con un taxi. Si, perché i mezzi di trasporto pubblico sono carenti, i turisti aspettano all'infinito gli autobus. La città e le zone balneari sono collegate malissimo. E basti pensare che il treno che collega Siracusa a Fontane Bianche non effettua Corse la domenica: assurdo. La segnaletica orizzontale e verticale, poi, é davvero carente". In questa realtà si sono insomma mossi, a detta di Romano, i tanti turistiche hanno scelto Siracusa come città in cui trascorrere il Ferragosto: tra disservizi e criticità.

L`elenco continua: " I tanti visitatori hanno trovato una città si bella, ma sporca. E priva di servizi igienici pubblici". Il presidente di Confcommercio conclude: "Turismo non é vedere i ristoranti pieni. Turismo vuol dire realizzare una cabina di regia. Vuol dire promuovere iniziative. Vuol dire, insomma, programmare. Anche perchè, archiviato il pienone diFerragosto, bisogna fare i conti con il resto della stagione. E già le prenotazioni del periodo a cavallo tra fine agosto e ottobre sono davvero poco significative ". E questa é una realtà evidenziata anche dall`associazione "Noi albergatori Siracusa". Come sottolineato infatti dal presidente Giuseppe Rosano: " Incerto si prospetta l`andamento dei visitatori che sceglieranno la nostra città dal 20 agosto al 15 ottobre, quando si concluderà la stagione turistica e molti alberghi chiuderanno i battenti per mancanza di clienti e di ricavi. Le prenotazioni, infatti - conclude Romano - al momento sono scarse e si punta decisamente al last minute".

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