Consulta dei Giovani Imprenditori

Consulta dei Giovani Imprenditori CONCLUSA POSITIVAMENTE LA DUE GIORNI SULLE RETI Ottimi riscontri e risultati per gli eventi e il dibattito di chiusura di lunedì ha partorito una cabina di regia dei centri comm.naturali presso la CCIAA Si è conclusa stamane la due giorni promossa dalla consulta dei giovani imprenditori costituita presso la Camera di Commercio di Siracusa. È stata una occasione importante di dibattito e confronto sui temi delle reti d`impresa con due momenti fondamentali, la valutazione delle opportunità di fare rete nel comparto agroalimentare, settore strategico del nostro territorio e che va rilanciato attraverso forme di aggregazione più solide e orientate ad elevati standard qualitativi del prodotto con una contestuale conoscenza delle criticità logistiche presenti nella nostra provincia e delle opportunità rappresentate dai nuovi mercati. Questo è stato l`oggetto del primo dibattito della giornata di Sabato, realizzato a margine dell`introduzione sulle reti a cura della prof.ssa Musumeci (Univ. di Catania) con ospiti Paolo Tomasello (DNV Italia), Giovanni Campochiaro (Unicredit Spa), Marco Schembari (consorzio IGP Pachino) e Alberto Cozzo (CentoCinquanta Tax&Legal) e moderato da Renata Giunta (consulta dei giovani imprenditori). A questo primo dibattito è seguito poi un confronto tecnico sulle opportunità derivanti dal riuso corretto dei sottoprodotti e scarti di lavorazione in ottica di produzione di energia da fonti rinnovabili cui hanno preso parte Danilo Scordia (Univ. di Catania) e tre rappresentati di BTS Italia, Helmut Mittermair, Roberto Salmaso e Jody Grazia moderato da Laura Buggea (consulta dei giovani imprenditori). Parola d`ordine di questo confronto il riutilizzo di questi sottoprodotti che rappresentano una autentica risorsa per generare energia pulita senza alcun impatto ambientale attraverso la realizzazione di piccoli impianti di biogas e/o di biomasse. Risultato della prima giornata è stata la determinazione di competenze altamente innovative e qualitative sul piano dell`aggregazione di imprese e di gestione di dinamiche commerciali, logistiche ed energetiche comuni secondo nuovi modelli di sviluppo per il territorio. In ultimo, l`incontro odierno sui centri commerciali naturali cui hanno preso parte la quasi totalità dei rappresentanti dei consorzi della provincia. Relatore è stato il responsabile di assistenza tecnica dei CCN della Toscana, Giulio Sbranti che ha illustrato buone prassi e progettualità realizzate in vari comuni con una analisi delle prospettive di crescita degli stessi, con un colloquio moderato da Gianpaolo Miceli (consulta dei giovani imprenditori). «Questo ultimo incontro, che ha segnato la chiusura di una due giorni stimolante - affermano i membri della Consulta dei Giovani Imprenditori della CCIAA di Siracusa - ha chiuso il cerchio rispetto le riflessioni sulle reti d`impresa sviluppate sabato. L`incontro è stato determinante per analizzare le criticità dei vari centri commerciali naturali presenti nella nostra provincia e ragionare sulle grandi difficoltà che vivono commercianti, artigiani e piccole imprese insediate nei comuni del territorio e che lottando di fronte ad un mercato sempre più ampio e globalizzato. L`aspetto estremamente positivo è rappresentato dalla scelta comune di tutti i rappresentanti dei CCN di attivare una cabina di regia unica dei centri commerciali naturali sotto l`egida della Camera di Commercio che segua un filo conduttore unico per fare sistema tra i consorzi ed attivare politiche di promozione unitarie e di ampio respiro. Una istanza prontamente raccolta dalla Camera di Commercio, presente il vice-presidente Gianninoto, che ha dato ampia disponibilità per accogliere istanze congiunte e coordinate dai CCN. In buona sostanza un primo piccolo ma significativo risultato ottenuto dalla Consulta nella sua prima attività a poche settimane dalla sua costituzione. Un fatto che dà ancor più stimoli ai giovani imprenditori fortemente impegnati nell`offerta di strategie vincenti per il rilancio del nostro territorio».