BANDO INVITALIA. RIMBORSO SPESE SOSTENUTE PER L`ACQUISTO DPI

Invitalia ha pubblicato il bando che consente di ottenere il rimborso delle spese sostenute dalle aziende per l'acquisto di dispositivi ed altri strumenti di protezione individuale finalizzati al contenimento e il contrasto dell'emergenza epidemiologica COVID-19.

1. SPESE AMMISSIBILI
E' possibile richiedere il rimborso per le spese sostenute dal 17 marzo 2020 all'11 giugno 2020 per acquisto dei seguenti dispositivi di protezione individuale, le cui caratteristiche tecniche rispettano tutti i requisiti di sicurezza previsti dalla vigente normativa:
-mascherine filtranti, chirurgiche, FFP1, FFP2 e FFP3;
-guanti in lattice, in vinile e in nitrile;
- dispositivi per protezione oculare;
- indumenti di protezione quali tute e/o camici;
- calzari e/o sovrascarpe;
- cuffie e/o copricapi;
- dispositivi per la rilevazione della temperatura corporea;
- detergenti e soluzioni disinfettanti/antisettici.

2. CARATTERISTICHE DELL'AGEVOLAZIONE
L'importo massimo rimborsabile è di 500 euro per ciascun addetto dell'impresa richiedente e fino a 150mila euro per impresa.

3. TEMPI
Il bando di Invitalia prevede 3 fasi:
1. FASE 1 - Le imprese interessate dovranno inviare la prenotazione del rimborso dall'11 al 18 maggio 2020, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 18.00 attraverso uno sportello informatico dedicato, raggiungibile dal sito di Invitalia (l'assegnazione delle risorse disponibili avverrà anche in base all'ordine cronologico di presentazione della prenotazione. Di fatto è un click day).
2. FASE 2 - Sul sito dell'Agenzia, seguirà la pubblicazione dell'elenco, in ordine cronologico di arrivo, delle imprese ammesse alla presentazione della domanda di rimborso.
3. FASE 3 - La domanda di rimborso potrà essere compilata dalle ore 10.00 del 26 maggio alle ore 17.00 dell'11 giugno 2020 sempre attraverso procedura informatica. I rimborsi verranno effettuati entro il mese di giugno.

4. REQUISITI PER ACCEDERE AL RIMBORSO
Ai fini dell'accesso al rimborso, le spese devono:
1. essere sostenute nel periodo compreso tra il 17 marzo 2020 e la data di invio della domanda di rimborso (limita massimo 11 giugno 2020). ATTENZIONE: per spese sostenute si intendono quelle già pagate, documentabili attraverso contabile di bonifico bancario, ricevuta di carta di credito e/o altre forme di pagamenti elettronici (anche Paypal, ad esempio);
2. essere connesse a fatture pagate alla data dell'invio della domanda di rimborso attraverso conti correnti intestati all'impresa e con modalità che consentano la piena tracciabilità del pagamento e l'immediata riconducibilità dello stesso alla relativa fattura; essere non inferiori complessivamente a euro 500;
3. non essere oggetto di ulteriori forme di rimborso o remunerazione erogate in qualunque forma e a qualsiasi titolo (non sono cumulabili, ad esempio, con la misura del Credito d'Imposta).

5. DATI NECESSARI PER LA PRIMA FASE DI PRENOTAZIONE
Le informazioni necessarie per poter procedere alla prenotazione del rimborso sono le seguenti:
- codice fiscale dell'impresa proponente;
- codice fiscale e copia del documento di identità del legale rappresentante, ovvero del titolare dell'impresa proponente o della persona giuridica in caso di impresa proponente amministrata da soggetti diversi dalle persone fisiche;
- visura camerale dell'impresa richiedente;
- numero dei dipendenti;
- importo da rimborsare.

IL DIRETTORE
Francesco Alfieri