Il Silb incontra il sindaco Garozzo

Inizia con il sindaco di Siracusa Giancarlo Garozzo l`interlocuzione istituzionale dell`«associazione italiana imprese da ballo e di spettacolo» (Silb) di Confcommercio.

Hanno portato, ieri, le loro istanze al sindaco di Siracusa il presidente provinciale Vincenzo Terranova, i consiglieri Raffaele Di Grano, Giuseppe Terranova e Marco Siino, il segretario Giuseppe Capodicasa e il direttore di Confcommercio Francesco Alfieri.
Alfieri ha posto subito l`attenzione sulla commissione di vigilanza che deve essere inevitabilmente rivista per garantire la presenza di tutte le parti competenti nel territorio.

Ha presentato lo staff dell`associazione Capodicasa sottolineando la necessità di una interlocuzione diretta con l`amministrazione così come avviene in altre parti d`Italia. Inoltre, ha invitato il sindaco a partecipare al convegno nazionale che si terrà nella nostra città il prossimo 11 marzo per parlare di abusivismo e per mostrare le «best practices» di tutta Italia.

«Noi investiamo nel territorio - ha dichiarato Terranova - perché crediamo in una imprenditoria sana e soprattutto che rispetti le regole, pertanto chiediamo alle istituzioni di metterci tutti sullo stesso piano. Non possiamo tollerare che vengono autorizzati locali, non a norma, che improvvisamente diventano discoteche occasionali, mortificando, di fatto, il nostro mercato».

Anche Di Grano ha sottolineato l`importanza di una maggiore cooperazione: «propongo al comune, insieme alla prefettura, alla questura e a tutte le parti interessate di sottoscrivere un protocollo d`intesa che impegni tutti sul fronte della legalità».
Il sindaco ha apprezzato l`aspetto pratico dell`incontro istituzionale accogliendo l`invito per una fruttuosa collaborazione: «Sono sempre aperto alle collaborazioni specie per garantire la sicurezza nei luoghi di svago. L`idea di un tavolo tecnico in prefettura aiuterebbe anche il comune per comprendere anticipatamente le azioni da intraprendere».

Il quadro dirigente del Silb insieme al Sindaco hanno concordato di organizzare un incontro tra tutte le parti coinvolte nella sicurezza dei locali pubblici per sottoscrivere un modello di legalità a beneficio di tutti.