La decisione sulla tassa di soggiorno può rappresentare un primo segnale. Ha sancito ancora una volta, se mai ce ne fosse stato bisogno, che l`opposizione è diventata maggioranza. E quindi si è in attesa della nomina da parte del sindaco di un assessore, i cui consiglieri in assemblea possano essere determinanti nelle prossimevotazioni. Anche se le assenze e le astensioni dei consiglieri possono rappresentare già segnali chiari. Giorno 20 agosto inizierà la discussione del bilancio, i cui termini per l`approvazione da parte del consiglio dovrebbero scadere giorno 31, pena l`invio del commissario. Futuro e libertà, i cui consiglieri appaiono più compatti di altra opposizione, invita le altre forze attualmente di opposizione a «far nascere un tavolo politico sul quale, anche attraverso primarie, concretizzare proposte di donne e uomini per la futura guida della Città». L`invitio del leader di Fli Fabio Granata. «Il bagaglio di battaglie e di rappresentanza che costituiscono, dovrà essere fondamentale per costruire la svolta delle prossime amministrative e il rilancio della nostra Siracusa. La tassa di soggiorno proposta dall`amministrazione Visentin è stata bloccata grazie all`azione politica di Fli e al coordinamento delle opposizioni. Ancora una volta Rodante, Cavarra e Romano, come sul Prg, sull'Imu, sull'acqua pubblica,sugli spazi pubblicitari, sul corpo dei vigili urbani e su ogni battaglia di tutela della legalità e di valorizzazione turistica, economica e culturale di Siracusa rappresentano una avanguardia di rappresentanza della società civile siracusana». La polemica contro l`opposi - zione è innescata invece dal gruppo Grande Sud. «Dispiace - scrive il capogruppo Alberto Palestro - che su argomenti importanti come la eventualità di istituire la tassa di soggiorno il consiglio comunale non abbia esitato una decisione frutto del democratico dibattito che dovrebbe caratterizzare ogni argomenti negli interessi per la collettività e per il territorio per cui si opera politicamente. Nonostante la tanta proclamata concertazione, a nulla sono serviti i numerosi tavoli che l`ammini - strazione comunale ha operato con i rappresentanti e le associazione di categoria e del settore turistico- alberghiero, per trovare un punto di incontro che potesse soddisfare le loro richieste e conciliare le esigenze dell`ammini - strazione comunale». Grande Sud aveva proposto un emendamento che andava incontro alle richieste degli operatori turistici. «L`opposizione ha chiaramente fatto autogol nel respingere prima la richiesta di sospensione di 5 minuti e poi bocciare lo stesso i cui effetti lo stesso settore turistico avrebbe beneficiato. Evidentemente è stato posto un problema esclusivamente politico che non gioverà allo sviluppo turistico del territorio».