Pronti codice etico e nuovo statuto

I processi socio-economici che, di fatto, stanno cambiando gli usi e le abitudini di ognuno di noi, impongono un cambiamento anche nelle strutture di rappresentanza sociale. Scelta di campo fatta anche da Confcommercio. «Siamo convinti - ha affermato il presidente Sandro Romano - che le associazioni di categorie hanno il dovere di sostenere i bisogni di una parte della società, cioè di quella parte che rappresentano. Pertanto, occorre anche dialogare con le amministrazioni che hanno il dovere di ascoltare tutte le istanza che provengono dal territorio». Il rinnovamento su tutti i settori, secondo Romano, su basi etiche e di solidarietà è l`unica via d`uscita per affrontare questo difficile momento storico. «Prima della campagna elettorale regionale - continua il numero uno di Confcommercio - inviteremo tutti i candidati a sottoscrivere il nostro programma. Saranno ovviamente esclusi chi ha problemi con la giustizia e chi ha sostenuto il governo Lombardo manifestamente ostile con gli imprenditori di quest`isola». Nel piano di Confcommercio è stato approvato il codice etico da sottoporre a tutti gli iscritti ed il nuovo Statuto, che si allinea a quello nazionale e che afferma un più marcato principio di democrazia interna, il presidente dell`associazione, per fare solo qualche esempio, può essere rieletto una sola volta.