Bilancio, Confcommercio al Consiglio: «Va evitato il commissariamento» | Confcommercio - Imprese per l'Italia - Siracusa
Mercoledì 3 Luglio 2024
NOTIZIE

Bilancio, Confcommercio al Consiglio: «Va evitato il commissariamento»

Documento della giunta di Confcommercio: «Il commissariamento avrebbe effetti devastanti per la cittadinanza

Siracusa, 29/08/2012

Un invito al consiglio comunale «a non lasciare scivolare le proprie responsabilità» e l'allarme sul rischio «commissariamento». La giunta della sezione provinciale della Confcommercio, a poche ore dal consiglio comunale sui tributi, ha inviato una lettera al consiglio comunale. Nel documento, firmato dal presidente provinciale, Sandro Romano e da Eugenio Manca, Sebastiano Fontana, Dimitri Fontana del Vecchio, Sebastiano Brocca, Angelo Tinè ed Emanuele Scorpo, gli esponenti dell'organizzazione di categoria non nascondono la propria preoccupazione per «la mancata approvazione del bilancio di previsione». «È sempre più evidente - si legge nel documento - quanto il rischio di commissariamento possa diventare reale, anche dopo il parere del Collegio dei Revisori dei conti sulla proposta di bilancio approvata dalla giunta». Già nei giorni scorsi, lo stesso Romano aveva lanciato l'allarme sul rischio di un blocco dei pagamenti degli stipendi dei dipendenti comunali Per questo la giunta lancia un appello «a tutte le forze politiche affinchè allontanino il rischio di un commissariamento che avrebbe ricadute devastanti su tutta la cittadinanza». Il destinatario principale del messaggio è il consiglio comunale «che deve svolgere fino in fondo il proprio mandato, senza far scivolare la responsabilità di questo compito a chi, come il commissario estemo, avrebbe il semplice dovere di applicare delle regole economiche a scapito delle Istanze politiche del territorio». I rappresentanti della Confcommercio ricordano ai consiglieri «che è loro prerogativa approvare il bilancio apportando i dovuti emendamenti, in maniera tale da tenere in considerazione le esigenze dei più deboli». Davanti a un momento così delicato, la giunta di Confcommercio esprime la "massima disponibilità ad avviare una nuova stagione di rinascita dove tutti concorriamo al miglioramento del nostro territorio. Il messaggio dell'organizzazione di categoria, insomma, si conclude con un filo di speranza. «Le soluzioni alla crisi si possono trovare - concludono i componenti della giunta di Confcommercio - se si vuole venire incontri ai bisogni che le famiglie, le imprese e lavoratori oggi reclamano. Bisogna però abbandonare sterili personalismi e interessi privati».

Un invito al consiglio comunale «a non lasciare scivolare le proprie responsabilità» e l'allarme sul rischio «commissariamento». La giunta della sezione provinciale della Confcommercio a poche ore dal consiglio comunale sui tributi ha inviato una lettera al consiglio comunale. Nel documento firmato dal presidente provinciale Sandro Romano e da Eugenio Manca Sebastiano Fontana Dimitri Fontana del Vecchio Sebastiano Brocca Angelo Tinè ed Emanuele Scorpo gli esponenti dell'organizzazione di categoria non nascondono la propria preoccupazione per «la mancata approvazione del bilancio di previsione». «È sempre più evidente - si legge nel documento - quanto il rischio di commissariamento possa diventare reale anche dopo il parere del Collegio dei Revisori dei conti sulla proposta di bilancio approvata dalla giunta». Già nei giorni scorsi lo stesso Romano aveva lanciato l'allarme sul rischio di un blocco dei pagamenti degli stipendi dei dipendenti comunali Per questo la giunta lancia un appello «a tutte le forze politiche affinchè allontanino il rischio di un commissariamento che avrebbe ricadute devastanti su tutta la cittadinanza». Il destinatario principale del messaggio è il consiglio comunale «che deve svolgere fino in fondo il proprio mandato senza far scivolare la responsabilità di questo compito a chi come il commissario estemo avrebbe il semplice dovere di applicare delle regole economiche a scapito delle Istanze politiche del territorio». I rappresentanti della Confcommercio ricordano ai consiglieri «che è loro prerogativa approvare il bilancio apportando i dovuti emendamenti in maniera tale da tenere in considerazione le esigenze dei più deboli». Davanti a un momento così delicato la giunta di Confcommercio esprime la "massima disponibilità ad avviare una nuova stagione di rinascita dove tutti concorriamo al miglioramento del nostro territorio. Il messaggio dell'organizzazione di categoria insomma si conclude con un filo di speranza. «Le soluzioni alla crisi si possono trovare - concludono i componenti della giunta di Confcommercio - se si vuole venire incontri ai bisogni che le famiglie le imprese e lavoratori oggi reclamano. Bisogna però abbandonare sterili personalismi e interessi privati».
   Seguici su Facebook