Discoteche, Terranova del Silb: «Interventi contro l'abusivismo»

«Una convenzione con le forze dell'ordine per affrontare insieme e contrastare il fenomeno dei locali che abusivamente svolgono attività di divertimento in provincia». L'ha proposta martedì mattina il presidente provinciale del Silb, il sindacato italiano che rappresenta i locali da ballo, aderente a Confcommercio, Vincenzo Terranova durante il seminario organizzato a palazzo Vermexio sul tema «Il divertimento è una cosa seria». Terranova ha teso una mano al questore, Mario Caggegi, ed ai comandanti provinciali dei carabinieri, della Guardia di finanza e della polizia municipale, rispettivamente Mauro Perdichizzi, Antonino Spampinato e Vincenzo Miccoli per lavorare insieme e giungere ad una convenzione che possa tutelare le attività come bar, pub e discoteche che organizzano feste e balli in provincia.

«La nostra proposta è di lavorare insieme per debellare l'abusivismo che si è registrato a Capodanno e pochi giorni fa nelle serate del Carnevale - ha detto Terranova che in provincia rappresenta dodici realtà - abbiamo valutato che in provincia questo fenomeno sia presente ali'80 per cento e causa rischi sotto il profilo della sicurezza con ville, masserie trasformati in discoteche senza possedere i requisiti di sicurezza e gli adempimenti della Siae. La nostra campagna vuole coinvolgere chi organizza eventi sul territorio, all'interno di regole certe consentendo così di attivare un ciclo finanziario utile per il turismo e l'indotto».

Controlli troppo esigui, secondo il presidente nazionale del Silb, Maurizio Pasca. «L'abusivismo drena a livello nazionale circa 1 miliardo di euro in risorse che non vengono dichiarate - ha spiegato Pasca - danneggiando le imprese regolari». Il presidente provinciale di Confcommercio, Sandro Romano ha sottolineato che l'abusivismo in questo settore causa pesanti ripercussioni all'economia del territorio ed alle imprese sane che nonostante la crisi continuano ad essere presenti in provincia. Occorre una regolamentazione chiara anche per stroncare le infiltrazioni criminali, i rischi per la sicurezza delle persone che vanno a ballare, ed il crescente aumento del precariato".