Lo Stato fra i commercianti

Una passeggiata per dire «No» al pizzo. È arrivata anche a Siracusa la manifestazione «100 strade per un Natale antiracket», organizzata a livello nazionale dalla Federazione antiracket italiana e che ieri ha toccato il capoluogo partendo da piazza Archimede per giungere fino al corso Gelone.

Oggi toccherà Lentini, domani Francofonte, quindi Sortino, Palazzolo Acreide e chiusura a Pachino in occasione del giorno di Santa Lucia. Si tratta di un corteo anomalo, scomposto e formato da rappresentanti delle istituzioni, forze dell'Ordine, associazioni di categoria e antiracket.

«Una passeggiata in mezzo ai commercianti - ha spiegato Paolo Caligiore, coordinatore provinciale delle associazioni antiracket - invitandoli a dire no al pizzo. Durante il periodo natalizio si assiste in genere a un tradizionale aumento del fenomeno e noi proprio adesso vogliamo dire ai commercianti che se denunciano non resteranno soli. Il problema del pizzo non è riferito solo ai soldi, ma al controllo del territorio da parte della mafia e non si possono accettare questi compromessi».

Sandro Romano, presidente provinciale di Confcommercio, ha voluto far sentire la vicinanza dell'associazione a questa problematica, soprattutto dopo l'inserimento, già previsto nello statuto, di una figura riferita all'antiracket nel direttivo.

«La nostra presenza - hanno detto poi il sindaco Roberto Visentin e il presidente della commissione Sviluppo economico, Marco Mastriani - è una testimonianza della vicinanza dell'amministrazione all'antiracket affinché i commercianti si affranchino da questa piaga nutrendo fiducia nelle istituzioni, che possono far tanto per isolare questi fenomeni sviluppando una cultura della legalità». Per Giuseppe Barreca, presidente dell'associazione antiracket Siracusa si è trattata di una «festa di legalità», con le istituzioni che hanno fatto visita ai commercianti nel loro posto di lavoro per confermare la vicinanza dello Stato.

«Si stanno prendendo alcuni importanti accorgimenti dal punto di vista legislativo - ha aggiunto - esiste un mutuo, ad esempio, per cui coloro che sono stati vittime di usura potranno restituire il denaro a tasso zero. Abbiamo voluto confermare la presenza e l'utilità della nostra associazione perché dobbiamo combattere la cancrena che affligge la nostra isola, e non solo».

L'unica nota dolente, infine, è stata registrata dall'assessore alle attività produttive Alessandro Zappalà, che ha annotato e segnalato la scarsa partecipazione dei commercianti alla passeggiata.