Internet e l'era multimediale hanno modificato anche il contesto competitivo del commercio. Il convegno su "Il negozio nell'era di internet", organizzato da Confcommercio Siracusa alla Camera di Commercio, ha cercato di fornire alcune strategie utili per orientarsi in questo nuovo contesto tecnologico e non soccombere alla crisi.
Il testo di Fabio Fulvo, responsabile del settore Politiche per lo Sviluppo di Confcommercio nazionale, ha spiegato i motivi per cui oggi è importante essere aggiornati sui nuovi sistemi di vendita. «Gestire un negozio in questo mutato contesto rappresenta una sfida complessa. Purtroppo, non tutti la vincono a giudicare dal numero di chiusure di punti vendita certificato ogni trimestre dalle rilevazioni di Movimprese e indicato nei rapporti dell'ufficio Studi Confcommercio. Sempre più consumatori comprano online. L'utilizzo di internet in mobilità, anche all'interno dei negozi, rappresenta una rivoluzione nella rivoluzione».
L'e-commerce interessa l'intero territorio nazionale. Le motivazioni principali sono dettate da una scelta economica, prezzi più accessibili, maggior assortimento e acquisti consapevoli. Inserirsi intelligentemente in questi mutamenti senza esserne travolto è una via di uscita dalla crisi insieme a una risposta della politica a un territorio che cambia. "Prima di tutto, bisogna misurare le performance del negozio. L'incasso della giornata non può essere l'unico indicatore attendibile. Essere più analitici è un modo per essere più consapevoli. La rotazione delle scorte, la conversione del visitatore a cliente possono essere utili. Ogni negozio ha un enorme punto di forza rispetto ai suoi concorrenti online. La prossimità, la relazione personale, l'appartenenza a una comunità, sono carte importanti da giocare.
Per sfidare i "competitor" anche sul web è necessario iniziare a programmare la propria attività on line secondo una scala di strumenti. Da un sito web ben indicizzato a un coinvolgimento vero e proprio lanciandosi nei social network e con newsletter, l'integrazione tra le due strategie, online e offline, può essere un altro punto a favore del negozio fisico. Perché comprare in un negozio di qualità, moderno, "sul mercato" a tutti i livelli è un'esperienza decisamente appagante e perché un tessuto urbano senza negozi indipendenti è una perdita enorme in termini sociali e di qualità della vita.