Le preoccupazioni di Confcommercio | Confcommercio - Imprese per l'Italia - Siracusa
Mercoledì 3 Luglio 2024
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Le preoccupazioni di Confcommercio

Città. Per la mancata approvazione, sino ad oggi, del bilancio d`esercizio del Comune di Siracusa

Siracusa, 29/08/2012

Tutta la Giunta, quale organo esecutivo di Confcommercio, esprime la propria preoccupazione per la mancata approvazione, sino ad oggi, del bilancio d`esercizio del Comune di Siracusa. E` sempre più evidente quanto il rischio di commissariamento possa divenire reale, in seguito all`analisi del collegio dei revisori dei Conti sulla proposta di bilancio di previsione. Ci appelliamo nuovamente a tutte le forze politiche affinché allontanino questo rischio, poiché le ricadute negative su tutta la cittadinanza sarebbero devastanti, in un momento così delicato dal punto di vista socio-economico. L ` a v v e n t o dell`eventuale commissario, toglierebbe senz`altro alla politica l`onere di scegliere, ma, per far quadrare i conti, non si può che prefigurare l`ennesima, ulteriore tegola sulla testa di commercianti, lavoratori, professionisti e di tutte le famiglie che vedrebbero aumentare a dismisura la tassazione locale, in cambio dei disservizi che sono sotto gli occhi di tutti. Ci si augura che il Consiglio comunale saprà svolgere fino in fondo il mandato, che i cittadini hanno conferito con grande generosità e che non lasci scivolare la propria responsabilità a chi, come nel caso del commissario esterno, avrebbe il semplice dovere di applicare delle regole economiche a scapito delle istanze "politiche" del territorio. Il Consiglio comunale, infatti, ha il dovere politico, oltre che morale, di tenere conto dei bisogni della propria comunità, ed applicare tutte quelle strategie per risolvere i problemi che affliggono la cittadinanza. É prerogativa del Consiglio comunale approvare il bilancio apportando i dovuti emendamenti, al fine di approdare verso un bilancio che tenga sempre conto delle esigenze che vengono dalla comunità., ed in particolare delle fasce sociali più deboli. Non nascondiamo, inoltre, la nostra grande preoccupazione per il momento storico assai delicato che mette ogni giorno a dura prova la vita di tutti noi, ma siamo al contempo disponibili ad avviare una nuova stagione di rinascita dove tutti concorriamo, ognuno per la propria parte, al miglioramento del nostro territorio. Riteniamo che ognuno di noi abbia il dovere di migliorare il mondo che ci è stato donato e di consegnarlo alle generazioni future più ricco, più vivibile, più bello. Pertanto vogliamo essere a fianco di chi crede in questi valori e sente forte il senso civico. Le soluzione sono ancora possibili se si vuole venire in contro ai bisogni che le famiglie, le imprese e i lavoratori oggi reclamano, si tratta di abbandonare sterili personalismi e/o interessi privati poiché in un mondo povero non ci sarà possibilità per alcuno di crescere e di migliorare la propria esistenza. Sandro Romano Eugenio Manca Sebastiano Fontana Dimitri Fontana del Vecchio Brocca Sebastiano Tinè Angelo Scorpo Emanuele.

Tutta la Giunta quale organo esecutivo di Confcommercio esprime la propria preoccupazione per la mancata approvazione sino ad oggi del bilancio desercizio del Comune di Siracusa. E sempre più evidente quanto il rischio di commissariamento possa divenire reale in seguito allanalisi del collegio dei revisori dei Conti sulla proposta di bilancio di previsione. Ci appelliamo nuovamente a tutte le forze politiche affinché allontanino questo rischio poiché le ricadute negative su tutta la cittadinanza sarebbero devastanti in un momento così delicato dal punto di vista socio-economico. L  a v v e n t o delleventuale commissario toglierebbe senzaltro alla politica lonere di scegliere ma per far quadrare i conti non si può che prefigurare lennesima ulteriore tegola sulla testa di commercianti lavoratori professionisti e di tutte le famiglie che vedrebbero aumentare a dismisura la tassazione locale in cambio dei disservizi che sono sotto gli occhi di tutti. Ci si augura che il Consiglio comunale saprà svolgere fino in fondo il mandato che i cittadini hanno conferito con grande generosità e che non lasci scivolare la propria responsabilità a chi come nel caso del commissario esterno avrebbe il semplice dovere di applicare delle regole economiche a scapito delle istanze "politiche" del territorio. Il Consiglio comunale infatti ha il dovere politico oltre che morale di tenere conto dei bisogni della propria comunità ed applicare tutte quelle strategie per risolvere i problemi che affliggono la cittadinanza. É prerogativa del Consiglio comunale approvare il bilancio apportando i dovuti emendamenti al fine di approdare verso un bilancio che tenga sempre conto delle esigenze che vengono dalla comunità. ed in particolare delle fasce sociali più deboli. Non nascondiamo inoltre la nostra grande preoccupazione per il momento storico assai delicato che mette ogni giorno a dura prova la vita di tutti noi ma siamo al contempo disponibili ad avviare una nuova stagione di rinascita dove tutti concorriamo ognuno per la propria parte al miglioramento del nostro territorio. Riteniamo che ognuno di noi abbia il dovere di migliorare il mondo che ci è stato donato e di consegnarlo alle generazioni future più ricco più vivibile più bello. Pertanto vogliamo essere a fianco di chi crede in questi valori e sente forte il senso civico. Le soluzione sono ancora possibili se si vuole venire in contro ai bisogni che le famiglie le imprese e i lavoratori oggi reclamano si tratta di abbandonare sterili personalismi e/o interessi privati poiché in un mondo povero non ci sarà possibilità per alcuno di crescere e di migliorare la propria esistenza. Sandro Romano Eugenio Manca Sebastiano Fontana Dimitri Fontana del Vecchio Brocca Sebastiano Tinè Angelo Scorpo Emanuele.
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