Confcommercio non parteciperà alla riunione di venerdì prossimo in Camera di Commercio sulla vicenda degli accorpamenti della Camera di Siracusa con quelle di Catania e Ragusa.
«Non saremo presenti a quell'incontro e siamo coerenti con la posizione che consiste nel rispetto delle regole. Non vogliamo mettere in imbarazzo deputazione e sindaci presentando richieste impraticabili e fuori dalla norma - sottolinea - mi permetto di segnalare infatti il decreto del Mise che chiarisce definitivamente la questione, sottolineando la correttezza, la legittimità, la fondatezza e la necessità di concludere l'iter di costituzione della nuova Camera, così come auspicato da noi in tutte le sedi. Pertanto ritengo inutili e superati ogni tipo di incontri che possano mettere in discussione tale iter».
E infatti secondo il ministero una volta che si procede al provvedimento di istituzione della nuova Camera di Commercio non hanno alcun potere di blocco o di revoca e a questo punto è necessario evitare che una possa bloccare le altre due Camere.