Una città che si prepara ad ospitare milioni di turisti, un centro storico che si risveglia dai mesi di calma invernali e i numerosi siracusani pronti a vivere e condividere le meraviglie della propria città.
Il 6 maggio si svolgerà il primo evento pubblico di un percorso di rilancio e sviluppo della città che Confcommercio Siracusa e il Comune hanno avviato lo scorso anno con la firma del Protocollo per la rigenerazione urbana (tradotta concretamente nella creazione di un partenariato attivo che li ha visti partecipare al nuovo bando europeo Uia per l'innovazione), con l'obiettivo di creare progetti in sinergia per la riqualificazione urbana e commerciale della città.
Con un centro storico di indiscutibile bellezza ma che necessita di una strategia di promozione strutturata, la collaborazione tra Pubblica amministrazione e associazione di categoria può generare pratiche virtuose in grado di rendere l'offerta più vivace, colta, elegante e commerciale, all'insegna della cultura.
Siracusa è dunque pronta per mettersi in mostra, partendo da questo ambizioso primo grande evento che offre insoliti ed originali palcoscenici, con una contaminazione positiva e decisamente contemporanea tra spazi privati, spazi sociali e spazi commerciali che vivono nuove vite, si riqualificano e si trasformano a seconda di ciò che vi succede all'interno.
Palcoscenici saranno luoghi istituzionali della città, aperti per la manifestazione, che ospiteranno, a partire dalle 18 performance teatrali e mostre pittoriche e fotografiche; palcoscenici saranno i balconi di alcuni edifici da cui arriverà la musica lirica cantata da soprani e tenori; palcoscenici saranno le aree antistanti il Palazzo della Camera di Commercio e del Teatro Comunale che ospiteranno danzatrici e musicisti; orchestre e band animeranno le vie del centro con musica reggae and soul, jazz e d'avanguardia manouche.
«Penso che il territorio, mai come adesso, abbia bisogno di persone che in sinergia diano vita a programmi, più o meno culturali, che sappiano trasmettere passione, qualità e competenza a chi ad essi si approccia» - così dichiara il Maestro Rino Cirinnà, coordinatore delle attività musicali della manifestazione.
Dello stesso parere la coordinatrice delle performance teatrali Irene Pisano che afferma: «Aperto per Cultura rappresenta un'occasione concreta del buon fare, un'opportunità pergenerare fermento culturale grazie allacollaborazione e all'entusiasmo dei protagonisti del nostro territorio».
Sarà interessante ed estremamente bello osservare Siracusa che diventa spazio per il teatro, la musica, l'arte gastronomica. Infatti palcoscenici saranno anche le vie in cui si potranno gustare i 27 menù speciali proposti dai ristoratori ed operatori del food dell'isola che in sinergia hanno prodotto un vero e proprio percorso del gusto formato da piatti da assaporare all'aperto: filosofia della festa è muoversi, assaggiare, provare, percorrendo le tappe indicate sulla mappa dell'evento che sarà distribuita gratuitamente negli infopointAperto per Cultura disposti in largo XXV Luglio e in piazza Archimede.
Sarà l'edizione zero di un evento che verrà riproposto ed arricchito di anno in anno affinché diventi un appuntamento fisso per la nostra città e che vuole dimostrare come le sinergie facciano crescere, come la condivisione delle idee apra le menti e sviluppi relazioni, innanzitutto tra le persone e poi tra istituzioni, cittadini, associazioni e tessuto commerciale.