Tavoli imbanditi, i siracusani che si sono catapultati in Ortigia, musica, arte e cultura ad addobbare quelle che sono già le bellezze architettoniche di casa nostra e un meteo favorevole: ecco il successo di «Aperto per cultura», l'evento nato da un'iniziativa di Confcommercio Siracusa e Alessandria e accolta con piacere dal Comune di Siracusa che per l'occasione ha stretto un gemellaggio con il capoluogo piemontese. Una serata ben riuscita, che ha fatto ricredere anche quei pochi critici e che è senza dubbio il modo migliore per festeggiare i 2.750 anni dalla fondazione della città.
Un corteo storico ha ricostruito la fondazione della città in un percorso a tappe. Lirica, jazz, voci calde, cori, musica classica, mostre e percorsi enogastronomici e culturali per un evento elegante, sobrio, partecipato e ordinato che ha coinvolto l'intero centro storico fino a tarda notte.
«Stiamo ancora elaborando il numero di partecipanti ma per affluenza, ordine e numero di eventi posso dire che è stato uno spettacolo senza precedenti - le parole di un soddisfatto ed emozionato Sandro Romano, presidente di Confcommercio - oltre 500 persone tra service, artisti, catering, infopoint e studenti dell'Alberghiero partecipanti al progetto di alternanza scuola - lavoro, molto apprezzati dalle maestranze. Un'iniziativa di alto profilo che ha visto una continua affluenza in centro storico con i ristoratori di Ortigia che hanno chiuso a tarda notte con le cucine… saccheggiate. Una notte senza precedenti. Sono orgoglioso di appartenere a Confcommercio perchè questo è un lavoro di squadra e abbiamo donato alla città una manifestazione mai vista con i nostri concittadini uniti tutti attorno a un tavolo, anzi a 6 visto che tante erano le postazioni e 33 gli eventi in giro per l'isola. La prossima settimana avremo una prima riunione per organizzare la prossima edizione, mantenendo il format di Siracusa che potrà essere esteso ad altre realtà«.