Siracusa, nasce Confcommercio Professioni, alla guida Elio Piscitello

Presentata ieri nella sede di Confcommercio in via Laurana la Confcommercio Professioni. Alla presenza della sua coordinatrice nazionale Anna Rita Fioroni e del direttivo di Confcommercio Siracusa, con Sandro Romano e Francesco Alfieri, rispettivamente presidente e direttore, sono state illustrate le iniziative e le funzioni che la sezione andrà a svolgere sul territorio per rappresentare e coordinare le Associazioni professionali del sistema confederale, ognuna delle quali associa, con riferimento allo specifico settore rappresentato, professionisti non organizzati in ordini o collegi, professionisti regolamentati e professionisti ordinistici.

Il coordinamento provinciale è affidato ad Elio Piscitello, avvocato, che avrà l'onere di coinvolgere associazioni e singoli professionisti per creare una rappresentanza forte sul territorio e portare le istanze a livello nazionale e che ha così commentato quanto andrà a svolgere: «Un grande onere, oltre all'onore, per rappresentare i professionisti siracusani in tutti i tavoli di rappresentanza territoriali, regionali e nazionali».

Una realtà importante sotto il profilo dei numeri come attesta l'Ufficio studi Confcommercio, secondo cui le professioni hanno registrato un incremento del 48,8% nel periodo tra il 2008 ed il 2014, con 1 milione e 200 mila professionisti.

Queste le dichiarazioni della coordinatrice nazionale Anna Rita Fioroni: «Deve essere riconosciuta la dignità del mondo del lavoro autonomo e professionale e la libertà di scelta dell'auto occupazione. E per fare questo, - ha continuato Fioroni - occorre una maggiore semplificazione burocratica e fiscale, maggiori tutele dal punto di vista del welfare, maggiore competitività, assicurata anche grazie alla possibilità di accedere, in questo momento, a misure strutturali, come quella dei fondi europei che, fino a questo momento, non era certo dalla parte dei professionisti, diversamente da oggi, grazie anche a un'attività di rappresentanza fatta a livello nazionale».

È stato redatto un manifesto, che riassume in dieci punti i valori che guidano l'azione dell'organizzazione: operare un cambiamento di mentalità e di approccio dei professionisti, in un contesto sempre più competitivo, in cui la tecnologia digitale è ormai una competenza non solo richiesta, ma addirittura chiave, costruire una reputazione misurabile e tracciabile, sono solo alcune delle istanze di questi nuovi professionisti non ascrivibili ad albi o ordini: guide turistiche, erboristi, grafici, operatori del benessere, informatici e wedding planner.