«Willkommen in Siracusa»

Il settore turistico in Italia ha subito un calo di partenze e di presenze tra luglio e settembre. È quanto dimostrato di recente dal Centro Studi Nazionale Fipe di Confcommercio, ma nel territorio provinciale, secondo il Centro Studi di Noi Albergatori Siracusa, si è registrata un trend positivo inerente alle presenze dei turisti che hanno soggiornato lo scorso anno nel siracusano.

«I dati disponibili - dice Giuseppe Rosano, presidente dell'associazione Noi albergatori Siracusa - sono relativi alle presenze nelle nostre strutture in città. Hanno segnalato l'andamento dicotomico tra le presenze degli italiani che ha continuato a ridursi di un -3,5% rispetto al 2012, e quella degli stranieri, in crescita accelerata con un +4,1%. Nel corso del 2013 si è registrata un incremento di + 1,2% del totale delle presenze turistiche. Comportando per le strutture ricettive una pesante riduzione, stimata intorno al 12%, del valore della produzione, unitamente a circa il -15% del margine di contribuzione a causa della riduzione sia nella durata soggiorno sia della spesa pro-capite del viaggiatore, con un calo di -21%.

Allarmante e preoccupante è stato il peggioramento dei livelli occupazionali dei collaboratori delle strutture turistiche nella nostra città, diminuiti (sul 2012) del 6,5%. I primi mesi del 2014 - continua Rosano - fanno intravedere un graduale ampliamento della domanda straniera e un indebolimento di quella nazionale. Sintomo che gli italiani manterranno un comportamento selettivo volto a contenere la spesa vacanza sul bilancio familiare, ma non per questo rinunceranno a un periodo, seppur breve, di villeggiatura. In questo contesto, c'è da dire - com'è noto ormai noto a tutti - che il turismo viene alimentato dalle destinazioni e quando si sceglie un viaggio o una vacanza, si predilige un posto preciso, una città che si contraddistingue da altre. Di conseguenza occorre qualificare e differenziare l'offerta della destinazione ed essere pronti e preparati per i nostri ospiti».

Tutto per prevenire le difficoltà del comparto sia sul sistema imprenditoriale sia per i livelli occupazionali che soffrirebbero di un'eventuale perdita di turisti. Al contempo preoccupa anche la riduzione della capacità di spesa dei clienti, meno prenotazioni nei ristoranti, nei centri benessere e sportivi, e calo delle vendite nei negozi. «Il decremento turistico nel nostro territorio - afferma Sandro Romano, presidente di Confcommercio - è evidente perché i riferimenti non sono solo dati dalle strutture d'accoglienza, ma anche da ciò che ruota intorno al settore, negozi e ristoranti in primis.

Per rilanciare il turismo serve un sistema di infrastrutture adeguato: gli autobus, le banchine del porto libere e la possibilità di spostarsi agevolmente negli altri comuni della provincia con la creazione di appositi pacchetti di viaggio. E soprattutto serve una politica culturale che metta in calendario diversi eventi culturali (oltre alle tragedie greche) per richiamare i visitatori e fare in modo che i loro pernottamenti non siano solo di due notti».

L'associazione Noi Albergatori Siracusa denuncia come anche le aziende di tutte le aeree merceologiche hanno ridotto e di molto i costi delle trasferte dei loro collaboratori. «Tocca alle istituzioni cittadine - aggiunge Rosano - eliminare le persistenti carenze strutturali e di servizi, unitamente alla disattenzione nei confronti delle esigenze del turista. È inammissibile che i turisti in soggiorno debbano cercare da le informazioni che sono disseminate casualmente, scovare un'indicazione sul trasporto chiedendo a tabelloni incomprensibili, o in molti casi inesistenti e affidarsi alla gentilezza del residente che in quel momento sta transitando per la strada. Per raccogliere risultati occorre seminare ed è per questo che vorremmo apportare il nostro contributo all'amministrazione comunale e dimostrare con atti concreti di porre il turismo al centro della politica economica siracusana».

Gli albergatori sono pronti ad offrire il proprio contributo di esperienze, capacità e professionalità per mettere in atto tutte le azioni occorrenti per far primeggiare la destinazione Siracusa.