Il territorio che si organizza per formare nuove risorse professionali. Confcommercio Siracusa, Caritas Diocesana, Ordine dei Consulenti del lavoro e Centro per l'Impiego hanno sottoscritto un accordo per garantire a 16 ragazzi la possibilità di svolgere i tirocini formativi nelle aziende aretusee. Un modello coerente, solidale ed etico di sviluppo cercando di formare dei ragazzi e dare loro la possibilità di farsi conoscere dalle aziende.
Attraverso l'8 permille la Caritas garantirà a 16 ragazzi un rimborso spese di 500 euro/mese, per sei mesi, per approcciarsi al mondo del lavoro con uno strumento formativo direttamente nelle imprese strutturate.
Non una mera attività teorica ma un modo come mettere le mani direttamente nei processi produttivi con i tempi e gli obiettivi aziendali. «Vogliamo costruire una realtà professionale imperniata sull'etica del lavoro - ha affermato padre Marco Tarascio responsabile Caritas - poiché sia i ragazzi sia le aziende devono rispettare ciò che è bene per l'altro, solo così possiamo migliorare tutto il contesto in cui viviamo«.
Confcommercio, accreditata come agenzia per il lavoro, selezionerà le aziende secondo i profili richiesti e svilupperà il piano formativo oltre agli adempimenti burocratici del progetto, mentre i consulenti del lavoro organizzeranno gli adempienti telematici per la costituzione del rapporto formativo e di tirocinio. Tutto sarà sotto il controllo del Centro per l'Impiego che supervisionerà l'efficacia della misura targata Siracusa.
«Noi siamo da anni impegnati a costruire la comunità del fare e questo progetto è per noi un modo per dare un segnale importante al nostro territorio - ha sottolineato Elio Piscitello, presidente Confcommercio -. Dimostriamo che quando le forze positive e produttive del territorio si mettono insieme, sanno costruire in tempi rapidi risposte adeguate alle esigenze dell'intero territorio«.
I tirocini saranno già operativi a partire dal mese di giugno e si concluderanno a dicembre, con l'obiettivo di commutarsi in assunzioni. «Siamo lieti di partecipare a questa iniziativa - ha dichiarato Antonio Butera, presidente dell'Ordine dei Consulenti del lavoro -, per essere sempre a fianco di chi lavora in modo puntuale e corretto. Noi abbiamo sempre sostenuto queste attività di tirocinio per consentire ai giovani di conoscere le imprese e al contempo farsi conoscere«.
Anche il direttore del Centro per l'Impiego, Alberto Alessandra, ha sposato l'iniziativa garantendo il controllo ed il monitoraggio dei tirocini: «Oggi sono sempre meno le opportunità di lavoro per i giovani delle nostre terre, ma sono convinto che un giovane che vale troverà sempre il modo di farsi apprezzare dalle aziende. Penso sia una reale opportunità«.