È proprio di questi giorni l'aggiudicazione definitiva della gara # ConsipBP10 che comporterà per gli esercizi convenzionati un risparmio complessivo di circa 150 mln di euro.
Grazie all'intervento promosso a luglio 2021, durante la conversione del D.L. «Aiuti«, è stato introdotto nelle gare pubbliche un tetto massimo del 5% alle commissioni applicate agli esercenti che consentono ai lavoratori pubblici di utilizzare i propri buoni pasto, a fronte di picchi che, nella gara precedente, arrivavano anche al 21%.
Vi è di più, a seguito dell'intervento richiesto da #FIPE e dagli altri stakeholders, è stato specificato che le società emettitrici non potranno chiedere il pagamento di ulteriori costi per i c.d. «servizi aggiuntivi" (dematerializzazione BP cartacei, installazione/manutenzione dispositivi di lettura ecc.).
Inoltre è previsto il POS unico e un calendario dei rimborsi più veloce.
Segnaliamo che queste novità non si applicano alle committenze private che valgono circa 2 mld di euro. FIPE-Confcommercio, nell'ambito delle attività di monitoraggio, invita Bar e Ristoranti a compilare il modulo al seguente link, così da mettere in campo azioni di tutela affinché anche il mercato privato abbia condizioni più sostenibili.