Siracusa, Al via i lavori del Porto: Garozzo e Diana (Confcommercio) trovano un accordo per salvare la stagione diportistica

Ieri mattina il presidente delle Attività portuali di Confcommercio, Francesco Diana, insieme al direttore Francesco Alfieri, hanno incontrato il sindaco di Siracusa Giancarlo Garozzo per i lavori del porto. Sebbene i lavori dovranno cominciare da subito e garantire l`incolumità delle persone oltre che degli operatori, la delegazione di Confcommercio ha chiesto all`amministrazione di concedere un`area sempre a disposizione degli operatori affinché possano lavorare, anche se in condizioni legate alla contingenza dei lavori.

Il sindaco ha accolto le istanze dei portuali garantendo la disponibilità di 70 metri della banchina n. 11 per le imbarcazioni da diporto, così da non chiudere totalmente il porto a causa dei lavori che dovranno terminare entro 15 mesi.

«Non c`è dubbio che siamo in grande difficoltà - ha dichiarato Garozzo - ma non possiamo perdere l`occasione di un finanziamento europeo così importante che rinnoverà completamente le potenzialità della nostra struttura. Le istanze degli operatori del porto, oggi manifestate dalla Confcommercio, sono accettabili e mi adopererò affinché sia garantita la fruibilità minima, senza sprechi, e che sia garantita allo stesso modo la sicurezza delle persone».

La Confcommercio, oltre alla soluzione già concordata con il sindaco, ha anche prospettato la possibilità di ricavare un`altra banchina di circa 100 metri per garantire una maggiore continuità nella fruizione del porto.

«Accogliamo di buon grado la disponibilità del sindaco - ha sottolineato Diana - nel trovare insieme a noi le soluzioni per garantire un minimo di lavori a tutti gli operatori del porto. E` chiaro che i lavori devono essere svolti e che, peraltro, vanno verso il miglioramento della struttura e dunque di tutte le nostre attività che fruiranno delle rinnovate condizione del porto. Ci riserviamo, insieme ai tecnici del comune ed in seno alla consulta del porto, di vagliare nuove soluzioni per garantire un minimo di attività seguendo di volta in volta i lavori».

L`attenzione della Confcommercio è sicuramente legate a tutte le attività produttive, ma al centro di tutte ruota il turismo.

«Non possiamo immaginare una città turistica che non abbia un porto all`altezza - ha dichiarato Alfieri -. Il modello che immaginiamo e che pian piano sta emergendo, vuole essere di reale e fattiva collaborazione con l`amministrazione alla quale non chiediamo nulla ma, sommessamente, prospettiamo progetti e soluzioni per le categorie che rappresentiamo. La consulta del porto, mai istituzionalizzata fino ad oggi, è decisamente lo strumento che potrà agevolare i lavori del porto ed il prosieguo delle attività ed esso inerenti».